
Bibock “La prepotenza”
insalata mista lattugnino e radicchio rosso, pomodorini ciliegini, funghi freschi, pollo, mandorle
Il nostro omaggio (decisamente sui generis) ispirato alle creazioni più vigorose della scuola tedesca. Eleganza. Prepotenza. Un’entrata in gamba tesa (di sorprendente gentilezza). Beverina come non te l’aspetti, eppure ricca e piena. In un viaggio tra amaro fine, albicocca e miele; saprai addomesticare la potenza primitiva del Caprone…?
Estratto originale: 16°Plato
Grado alcolico: 6,2 % in volume.
Colore: Ambrato arancio brillante. A volte leggermente velata per i lieviti in sospensione.
Prodotta per infusione di malti d’orzo tipo Pilsener, Munchen e speciali, viene fermentata con un lievito di bassa alquanto particolare e capriccioso, che regala però eleganti e inusuali note di frutta fresca. Luppoli tedeschi da amaro e dosi massicce di Styrian Golding donano un tocco nobile all’aroma; completato da un leggero dry hopping con miscela anglo-tedesca.
Di colore ambrato aranciato, è coronata da una schiuma abbondante e compatta; molto persistente.
Il naso è fresco e profumato di albicocca, pesca e frutti di bosco; su cui sono chiaramente percettibili note di luppolo erbaceo e speziato/resinoso di stampo tipicamente inglese. Il malto apporta sentori di nocciola, caramello e miele di castagno.
In bocca il corpo ricco e dolce cede presto il passo all’amaro e ad un retrogusto ancora una volta complesso e generoso. Fresca e ricca (ma al contempo pericolosamente beverina), va trattata con “parsimonia”… Il Caprone è sempre in agguato!
Bere fresca: il momento giusto cade entro i sei mesi dalla data di imbottigliamento. Non invecchiare! Conservare al di sotto dei 10° C.
Bock, in tedesco, indica genericamente il maschio delle capre – il “Caprone” o “Becco”. In realtà l’origine della parola, quando è intesa come stile birrario, viene dalla deformazione del nome della città d’origine di questo tipo di birra; Einbeck, in Bassa Sassonia.
Certo è che l’idea di potenza e di selvaticità dell’animale calzano abbastanza bene a questa birra forte… La belva carica, struscia gli zoccoli, e vi punta. La prima domanda da porsi quando ci si trova ad avere a che fare con certe bestiacce e le si guarda dritte negli occhi, è: “Riuscirò ad addomesticarla…?”
Non è in effetti questo un problema da sottovalutare! Seguire alcune semplici indicazioni, però, permetterà a chiunque di farsi amico il famigerato caprone:
- NON mostrate mai di temerlo;
- NON voltategli mai le spalle;
- Muovetevi lentamente e parlate con tono fermo e deciso;
- Quando vi alzate dal tavolo appoggiatevi da qualche parte;
- Non prenotate il campo da tennis per la mattina dopo.
Per il resto non c’è molto da dire. Se un giorno doveste scoprire di esservi innamorati del Caprone, pensando di andare in qualche modo contro Natura, ricordate che pur trattandosi effettivamente di un sentimento in qualche modo riprovevole, qui al Birrificio è un problema molto diffuso…
Allora fidatevi di Lui, lasciate persino che approfitti di voi (non c’è limite alla depravazione!): dormirete sonni tranquilli, profondi e felici.
Ambiente ideale: una cena o dopocena a casa, con amici. Bibock è festaiola e crea atmosfera, la buona compagnia completa l’opera. Accompagnatela a piatti rustici e robusti, zuppe di legumi, carni rosse in umido o arrosto (stinco? Chi ha detto stinco?), portate tex-mex o orientali “strutturate”, di una certa grassezza, e formaggi d’alpeggio
€ 13.90
